Impariamo che i conflitti fanno parte della realtà e apprendiamo nuovi modi per risolverli invece di evitarli.Testo Base pag. 102
Di tanto in tanto tutti noi dobbiamo affrontare conflitti. Può succedere che non ci troviamo bene con un nuovo collega di lavoro; può accadere che dei nostri amici ci facciano innervosire oppure che il nostro partner non soddisfi le nostre aspettative. Avere a che fare con i conflitti è difficile per ogni dipendente in recupero.
Quando gli animi si scaldano è spesso consigliabile fare un passo indietro sino a che non tornino a prevalere atteggiamenti più distesi. Abbiamo sempre la possibilità di tornare sull’argomento una volta ritrovata la calma. Non possiamo evitare situazioni conflittuali, ma possiamo utilizzare il tempo e la distanza per osservare le cose da un’altra prospettiva.
I conflitti fanno parte della vita. Non è possibile avanzare nel recupero senza coinvolgerci in scontri e divergenze di opinioni. Talvolta è possibile allontanarci da simili situazioni prendendo tempo per riflettere, ma arriva sempre il momento in cui il conflitto deve essere risolto. A quel punto respiriamo profondamente, diciamo una preghiera e applichiamo i principi che il programma ci ha insegnato: onestà, apertura mentale, responsabilità, capacità di perdonare, fiducia e tutto il resto. Non abbiamo raggiunto la pulizia per continuare a fuggire dalla vita e, in recupero, non dobbiamo più fuggire.
Solo per oggi: I principi del programma sono sufficienti a guidarmi attraverso qualunque situazione. Mi sforzerò di far fronte ai conflitti in maniera sana.