Nel profondo mi sentivo inferiore e inadeguato. Testo Base pag. 112 (versione inglese “Storie personali”)


A un certo punto del cammino, molti di noi hanno sviluppato un forte senso di inadeguatezza e di inferiorità. Una voce dentro di noi gridava continuamente. “Tu non vali niente!”. Molti di noi imparano a riconoscere questa caratteristica mancanza di autostima all’inizio del loro recupero. Molti di noi possono sentire che questo senso d’inferiorità è la fonte di tutti i problemi.

Sia che questa scarsa autostima derivi dalla famiglia che dalle interazioni con gli altri, in NA riceviamo gli strumenti per recuperare. Il processo di ricostruzione della nostra infranta autostima spesso inizia semplicemente accettando un servizio. Oppure quando il telefono squilla e, per la prima volta, qualcuno ci chiama solo per sentire come stiamo. Non vogliono niente da noi, solo sentirci e aiutarci.

Poi scegliamo uno sponsor, qualcuno che ci insegna che abbiamo un valore e crede in noi finché non siamo in grado di credere in noi stessi. Egli ci guida lungo i Dodici Passi, attraverso i quali impariamo chi siamo realmente senza sopravvalutarci o sottovalutarci.

La scarsa autostima non sparisce di colpo, a volte sono necessari anni per entrare davvero in contatto con noi stessi. Però, con l’aiuto di altri membri di NA che condividono i nostri stessi sentimenti e lavorando i Dodici Passi, diventiamo individui degni del rispetto degli altri e, ciò che più conta, di noi stessi.


Solo per oggi: Ricorderò che merito l’amore del mio Potere Superiore. So che sono un essere umano che ha un valore.