Qualcosa dentro di noi grida: “Basta, basta! Non ce la faccio più!”. E allora siamo pronti ad accettare quel primo e spesso più difficile passo per affrontare la nostra malattia.Testo Base p. 203*
Davvero ne abbiamo avuto abbastanza? Questa è la domanda cruciale che dobbiamo porci quando ci prepariamo a lavorare il Primo Passo di Narcotici Anonimi. Non importa se siamo o meno arrivati in NA con una situazione familiare buona, con un lavoro e con le apparenze esterne tutte in regola; ciò che conta è che abbiamo raggiunto il fondo spirituale ed emotivo che impedisce il ritorno alla dipendenza attiva. Se ciò è avvenuto, siamo pronti a superare qualsiasi ostacolo pur di smettere di usare.
Quando costatiamo la nostra impotenza ci poniamo domande molto semplici: “Sono in grado di controllare l’uso? Quali fatti negativi assolutamente indesiderati sono stati causati da esso? La mia vita è ingovernabile? Sono convinto, nel più profondo del mio cuore, di essere un dipendente?”.
Se le risposte a queste domande ci conducono verso le porte di Narcotici Anonimi, allora siamo pronti a compiere il passo successivo verso una vita libera dalla dipendenza attiva. Se davvero abbiamo toccato il fondo, siamo disposti a superare qualsiasi ostacolo pur di recuperare.
* Questa pagina fa riferimento al libro due della versione inglese del Testo Base.
Solo per oggi: Ammetto di aver toccato il fondo. Sono pronto a fare il mio Primo Passo.