Quando ci sentiamo in trappola o sotto pressione, è necessaria una grande forza spirituale ed emotiva per essere onesti.Testo Base pag. 96
Molti di noi cercano di tirarsi fuori da una situazione difficile in modo disonesto, con il risultato di doversi successivamente umiliare e ammettere la verità. Alcuni deformano ciò che raccontano anche quando sarebbe più semplice dire la pura verità. Ogni volta che evitiamo di essere onesti la cosa si ritorce contro di noi.
L’onestà può essere scomoda, ma i disagi che dobbiamo sopportare per via della disonestà sono di solito ben maggiori di quelli che proviamo nel dire la verità.
L’onestà è uno dei principi fondamentali del recupero. Applichiamo questo principio sin dall’inizio quando ammettiamo l’impotenza e l’ingovernabilità. Continuiamo a mettere in pratica il principio dell’onestà ogni volta che ci troviamo a dover scegliere se vivere nella fantasia o vivere la vita per quello che è. Non è sempre facile imparare a essere onesti, specialmente dopo tanto nascondere e raggirare come facevamo durante la dipendenza attiva. Potrebbe tremarci la voce quando proviamo a essere sinceri. Poco dopo, però, il suono della verità che esce dalla nostra bocca spazza ogni dubbio: la sincerità fa bene! È più facile vivere nella verità che nella falsità.
Solo per oggi: Abbraccerò la vita con onestà, in tutte le sue esigenze e sollecitazioni. Metterò in pratica l’onestà anche quando è imbarazzante. L’onestà sosterrà e non intralcerà i miei sforzi di vivere pulito e per recuperare.