Ci sforziamo di risolvere i nostri problemi più evidenti e lasciamo andare il resto. Faremo ciò che è a portata di mano e, mentre progrediamo, le nuove opportunità per migliorare si presenteranno da sole.Testo Base pag. 63


Qualcuno ha detto che il recupero è semplice: tutto ciò che dobbiamo cambiare è…tutto! Può sembrare un’affermazione esagerata, specialmente quando siamo nuovi venuti. Dopo tutto, non molti di noi sono arrivati in NA perché la loro vita era in forma splendida. Al contrario, eravamo quasi tutti nel mezzo della peggior crisi della nostra vita. Avevamo bisogno del recupero, e subito!

L’enormità del cambiamento richiesto nella nostra vita può essere paralizzante. Sappiamo che non possiamo prenderci cura di tutti i nostri bisogni, non tutti in una volta. Da dove cominciamo? Abbiamo già cominciato! Abbiamo fatto la cosa più ovvia: abbiamo smesso di usare e cominciato a frequentare le riunioni. Cosa facciamo poi? Più o meno la stessa cosa, solo con maggiore intensità: nel limite delle nostre capacità, facciamo ciò che possiamo. Camminiamo sul sentiero del recupero sollevando i piedi e compiendo il passo successivo. Quando lo avremo fatto, allora, e solo allora, ci preoccuperemo di quello che dovremo fare in seguito. Lentamente, ma in modo sicuro, costateremo il nostro progresso e ci vedremo sempre un po’ più simili alla persona che vorremo essere.


Solo per oggi: Seguirò il cammino del recupero compiendo il passo successivo.