Diventiamo capaci di prendere decisioni sagge e amorevoli basate su principi e ideali che hanno un autentico valore nella vitaTesto Base pag. 118


La dipendenza attiva ci aveva dotato di una serie di valori e principi che applicavamo nella nostra vita. “Se tu mi dai una spinta” ci diceva uno di questi valori, “Io ti restituisco una spinta più forte”. “È mio” era un altro valore prodotto dalla nostra malattia. “Beh, può darsi che all’inizio non fosse mio, ma mi è piaciuto e adesso è mio”. Difficile chiamarli valori, al limite giustificazioni, e sicuramente non ci aiutavano a prendere decisioni sagge e amorevoli. In realtà, servivano soprattutto ad affossarci sempre di più nel baratro che ci eravamo scavati.

I Dodici Passi ci insegnano una serie di valori autentici che ci aiutano a vivere in armonia con noi stessi e con chi ci circonda. Non riponiamo la nostra fede in noi stessi, nella nostra famiglia e nella nostra comunità, bensì in un Potere Superiore e, così facendo, acquisiamo la sicurezza necessaria per fidarci della nostra famiglia, della nostra comunità e perfino di noi stessi. Impariamo a essere onesti senza riserve e ad astenerci dal compiere azioni di cui potremmo pentirci. Impariamo ad assumerci la responsabilità delle nostre azioni. L’affermazione “È mio” viene sostituita da un atteggiamento altruistico. Questo è il tipo di valori che ci aiuta a diventare responsabili e produttivi nella vita. Questi valori, anziché farci sprofondare sempre di più, ci restituiscono alla vita.


Solo per oggi: Sono grato per i valori che ho sviluppato, che mi hanno dato la capacità di prendere decisioni sagge e amorevoli come membro responsabile e produttivo della società