“C’è qualcosa nelle nostre personalità autodistruttive che invoca il fallimento”

— Testo Base pag. 91


“Povero me! Me misero! La mia vita è un disastro! Per quanti tentativi io abbia fatto per risollevarmi, continuo a fallire”. Molti di noi arrivano in NA con questo triste ritornello.

La vita non è più così. È vero, a volte inciamperemo, potremo persino ricadere. A volte ci sembra di non poter proseguire oltre nonostante tutti gli sforzi. Ma la realtà è che con l’aiuto degli altri dipendenti in recupero, troviamo una mano tesa che ci rialza, ci ripulisce dalla polvere e ci aiuta a ricominciare un’altra volta. Questo oggi è il nuovo ritornello della nostra vita .

Non diremo più: “sono un disastro, non progredisco”. In genere diciamo: ”Va bene, nel mio percorso di vita ho inciampato di nuovo nella stessa pietra. Imparerò presto a rallentare o a evitarla completamente”. Fino ad allora è possibile che inciamperemo ancora di tanto in tanto, però abbiamo imparato che ci sarà sempre una mano pronta ad aiutarci per rimetterci in piedi.


Solo per oggi

Se comincerò a gridare al fallimento, mi ricorderò che c’è un modo per andare avanti. Accetterò l’incoraggiamento e l’appoggio di NA.