Il nostro ego, una volta così grande e prepotente, oggi siede nelle ultime file, perché siamo in armonia con un Dio amorevole. Ci accorgiamo di condurre vite più ricche, più felici e molto più piene quando abbandoniamo la pretesa che si compia la nostra volontà.
—Testo Base, pag. 118
La dipendenza e la volontà egocentrica camminano mano nella mano. L’ingovernabilità che abbiamo ammesso con il Primo Passo era il risultato sia dell’abuso cronico di droghe che della volontà egocentrica. Oggi, vivere secondo la volontà egocentrica può rendere la nostra vita ingovernabile tanto quanto lo era in passato. Quando le nostre idee, i nostri desideri, le nostre richieste hanno la precedenza su tutto, ci troviamo in costante conflitto con chiunque e in qualunque situazione attorno a noi.
La volontà egocentrica riflette la nostra dipendenza dall’ego. L’unica cosa che ci libererà dalla volontà egocentrica e dal conflitto che essa produce nella nostra vita è recidere la dipendenza dall’ego, giungendo ad affidarci alla guida e alla forza che ci viene offerta da un Dio amorevole.
Per prendere decisioni abbiamo imparato ad ascoltare i principi spirituali, non i nostri desideri egoistici. Abbiamo imparato a cercare la guida di un Potere Superiore che abbia una visione più ampia della nostra. Facendo ciò scopriamo che le nostre vite sono sempre più in armonia con l’ordine naturale delle cose. Non ci escludiamo più dal corso naturale della vita, diventiamo parte di essa e scopriamo la ricchezza di ciò che il recupero ha da offrirci.
Solo per oggi
Cerco la liberazione dall’ego e dai conflitti generati dalla volontà egocentrica. Cercherò di migliorare il mio contatto cosciente con Dio come lo concepisco, cercando la guida e la forza di cui ho bisogno per vivere in armonia con il mio mondo.