Quando ammettiamo che la nostra vita è divenuta ingovernabile, non dobbiamo più discutere per difendere il nostro punto di vista… Non abbiamo più bisogno di aver sempre ragione.
–Testo Base pag. 66


Niente ci isola più rapidamente dal calore e dalla vicinanza dei nostri amici di NA del dover “avere ragione”. Benché insicuri, pretendiamo di essere una sorta di figura autorevole. Soffrendo di scarsa autostima, cerchiamo di darci importanza schiacciando gli altri. Nella migliore delle ipotesi questa tattica allontana gli altri, nel caso peggiore attira critiche. Più tentiamo di colpire gli altri mostrando le nostre ragioni, più ci troviamo in torto.

Per essere sicuri non abbiamo bisogno di aver ragione: non possiamo pretendere di avere tutte le risposte per essere amati e rispettati. In effetti, è vero proprio il contrario: nessuno possiede tutte le risposte. Facciamo affidamento l’uno sull’altro per aiutarci a colmare i vuoti della nostra mancata comprensione e facciamo affidamento su un Potere più grande per sopperire all’impotenza personale. Viviamo serenamente con gli altri quando offriamo ciò che abbiamo, riconosciamo ciò che non abbiamo e cerchiamo di imparare dai nostri pari. Viviamo sicuri con noi stessi quando smettiamo di contare sul nostro potere personale e cominciamo ad affidarci al Dio che siamo giunti a concepire nel corso del recupero.

Non è necessario avere sempre ragione, basta che recuperiamo.


Solo per oggi

Signore, riconosco la mia impotenza e l’incapacità di gestirmi la vita. Aiutami a vivere con gli altri come loro pari, affidandomi a te per la direzione e la forza.