Il nostro modo migliore di pensare ci ha messo nei guai… Il recupero è un cambiamento attivo delle idee e degli atteggiamenti.
–Testo Base pag. 62
Durante la dipendenza attiva probabilmente il mondo ci sembrava un posto orribile. Far uso di droghe ci aiutava a sopportare la realtà. Oggi, tuttavia, comprendiamo che a renderci impossibile l’identificazione di uno spazio in cui sentirci a nostro agio non era la condizione del mondo, bensì erano le nostre idee e il nostro atteggiamento nei suoi confronti.
Le nostre idee e i nostri atteggiamenti sono lenti attraverso le quali osserviamo la nostra vita. Se le “lenti” sono sporche o appannate, la vita ci si presenterà offuscata. Se i nostri atteggiamenti non sono messi bene a fuoco, il mondo intero appare distorto. Per vederlo nitidamente dobbiamo mantenere puliti i nostri atteggiamenti e le nostre idee, liberi da stati d’animo quali risentimento, rifiuto, autocommiserazione e chiusura mentale. Per essere sicuri che la nostra visione del mondo sia messa bene a fuoco, è necessario mantenere le idee in linea con la realtà.
Durante la dipendenza attiva le nostre migliori riflessioni ci tenevano lontani dalla possibilità di vedere sia il mondo sia il ruolo che svolgevamo al suo interno. Il recupero serve a regolare l’impostazione del nostro modo di vedere. Eliminando l’atteggiamento di rifiuto e sostituendolo con fiducia, onestà con se stessi, umiltà e responsabilità, i Passi ci aiutano a vedere la vita in modo nuovo. Ci aiutano anche a mantenere pulite le nostre lenti spirituali, stimolandoci a fare un periodico esame delle nostre idee, dei nostri atteggiamenti e delle nostre azioni.
Oggi, visto attraverso le lenti pulite della fede e del recupero, il mondo si presenta come un luogo accogliente e invitante in cui vivere.
Solo per oggi
Guarderò il mondo e la mia vita attraverso le lenti pulite dello spirito regalatemi dal programma.