L’applicazione del programma dei Dodici Passi costituisce lo strumento più efficace per l’accettazione di sé.
–IP n. 9 “L’accettazione di sé”


La dipendenza è stata fonte di vergogna per molti di noi. Ci siamo nascosti agli altri, certi che se qualcuno ci avesse conosciuto realmente, ci avrebbe rifiutati. NA ci aiuta a imparare ad accettarci.

Molti di noi provano un gran sollievo anche solo nel frequentare le riunioni, ascoltando gli altri membri condividere le loro storie e scoprendo che hanno provato le medesime sensazioni. Quando gli altri si fanno onestamente conoscere, ci sentiamo liberi di fare la stessa cosa. Man mano che impariamo a dire la verità sul nostro conto, impariamo anche ad accettare noi stessi.

Aprirsi, comunque, è solo l’inizio. Una volta condivise le sensazioni che ci fanno sentire a disagio, è necessario trovare un modo diverso di vivere e, a quel punto, entrano in gioco i Dodici Passi: sviluppiamo il concetto di un Potere Superiore; facciamo un inventario minuzioso della nostra vita e ne discutiamo con il nostro sponsor e infine chiediamo a Dio, così come lo abbiamo concepito, di eliminare i nostri difetti di carattere, le insufficienze che sono all’origine dei nostri problemi. Ci assumiamo la responsabilità delle nostre azioni e facciamo ammenda. Introduciamo tutte queste pratiche nella nostra vita quotidiana “mettendo in pratica questi principi in tutti campi della nostra vita”.

Lavorando i Passi possiamo diventare persone orgogliose di ciò che sono. Possiamo liberamente dire la verità su noi stessi perché non abbiamo niente da nascondere.


Solo per oggi

Intraprenderò il percorso dell’accettazione di sé. Mi proporrò, dirò la verità e lavorerò i Passi.