Possiamo percepire il tempo, toccare la realtà e riconoscere i valori spirituali che molti di noi avevano perduto.
–Testo Base pag. 99
Durante la dipendenza attiva eravamo disposti a venire a patti con le nostre convinzioni pur di mettere le mani su una maggior quantità di droga. Quando rubavamo a familiari e amici, svendevamo noi stessi, mentivamo ai nostri datori di lavoro, trascuravamo i valori che più ci appartenevano. Ogni volta che mettevamo in discussione un valore, cadeva un altro pezzo della personalità. Quando siamo arrivati alla prima riunione, non rimaneva nulla, tranne le macerie della nostra esistenza.
Troveremo spazio per i nostri valori perduti quando compiremo il nostro primo, onesto autoesame. Ma per ricostruire i tratti della nostra personalità, dovremo mantenere quei valori, non importa quanto grande sia la tentazione di metterli da parte. Dovremo essere leali perfino quando avremo la possibilità di ingannare chiunque, mentendo. Se ignoriamo i nostri valori, ci rendiamo conto che le più grosse menzogne che abbiamo raccontato sono state quelle dette a noi stessi.
Dopo tutto il lavoro compiuto nella ricostruzione del nostro spirito non vogliamo distruggerlo di nuovo. È essenziale prendere una posizione, altrimenti corriamo il rischio di cadere per un nonnulla. Rispettiamo tutto ciò che riteniamo importante.
Solo per oggi
Manterrò una posizione. La mia forza è il risultato del vivere secondo i miei valori.