Rinunciando a controllare, guadagniamo un potere più grande.
–Testo Base pag. 51
Quando usavamo, facevamo di tutto affinché le cose andassero a modo nostro. Usavamo ogni schema immaginabile per tenere sotto controllo il nostro mondo. Quando ottenevamo quello che volevamo ci sentivamo potenti e invincibili; se non ci riuscivamo ci sentivamo vulnerabili e sconfitti. Ma ciò non ci fermava, ci induceva solo a fare maggiori sforzi per manipolare e controllare la nostra vita allo scopo di renderla governabile.
Inventare stratagemmi era il nostro modo di negare la nostra impotenza. Finché potevamo distrarci con i nostri schemi, potevamo far finta di non sapere che eravamo fuori controllo. Solo gradualmente ci siamo resi conto che la nostra vita era divenuta ingovernabile e che tutto il controllo e la manipolazione del mondo non l’avrebbe rimessa in carreggiata.
Quando ammettiamo l’impotenza, smettiamo di controllare e fare di testa nostra per avere una vita migliore: ci arrendiamo. Non avendo in noi potere sufficiente, ne cerchiamo uno più grande; avendo bisogno di aiuto e di guida, chiediamo a quel Potere di prendersi cura della nostra volontà e della nostra vita. Anziché cercare di programmare la vita, chiediamo alle altre persone in recupero di condividere la loro esperienza nel vivere il programma di NA. Il potere e la direzione di cui siamo in cerca è tutto intorno a noi; per trovarlo dobbiamo unicamente allontanarci da noi stessi.
Solo per oggi
Non cercherò di architettare e manipolare nulla per avere una vita migliore a modo mio. Attraverso il programma di NA mi arrenderò alla cura del mio Potere Superiore