“Progressivamente e con prudenza passiamo dall’isolamento e dalla solitudine della dipendenza al fiume della vita”

–Testo Base pag. 42


Molti di noi hanno trascorso la maggior parte del periodo attivo evitando contatti con altre persone, in modo particolare quelle che non usavano. Dopo anni di isolamento, cercare uno spazio in una compagnia rumorosa e turbolenta non è facile. Può accadere di sentirci ancora isolati e che ci concentriamo sulle differenze tra noi piuttosto che su quanto abbiamo in comune. Anche i sentimenti più opprimenti come paura, collera e sconforto che si manifestano all’inizio del percorso di recupero possono tenerci isolati. Possiamo sentirci come degli alieni, ma dobbiamo ricordare che l’alienazione è nostra e non di NA.

In Narcotici Anonimi ci viene offerta la possibilità di fare amicizia. Ci troviamo a contatto con persone che ci capiscono come nessun altro. Siamo stimolati a condividere con queste persone le sensazioni, i problemi, i successi e gli insuccessi. Pian piano l’ammissione e l’identificazione che troviamo in NA colmano le lacune nei nostri cuori. Come abbiamo sentito dire: “il programma funziona se gli permetti di funzionare”.


Solo per oggi

L’amicizia degli altri membri del gruppo è un sostegno per la vita. Mi protenderò per cogliere l’amicizia che mi è offerta in NA e lo accetterò