Vivendo i Passi cominciamo a perdere la nostra auto-ossessione.
–Testo Base, pag. 109
Molti di noi sono arrivati in NA convinti che le nostre emozioni, i nostri desideri e i nostri bisogni fossero la cosa più importante per tutti. La nostra vita è stata incentrata su noi stessi, con un comportamento egocentrico, convinti che fosse il solo modo di vivere.
L’egocentrismo non scompare per il solo fatto di aver smesso di usare. Forse alla prima riunione di NA siamo convinti che tutti siano lì per osservarci, per giudicarci e condannarci. Forse pretendiamo che lo sponsor sia continuamente a nostra disposizione, e lui, gentilmente, ci fa osservare che l’universo non ruota intorno a noi. Più insistiamo a essere il centro dell’universo, meno contenti saremo dei nostri rapporti con gli amici, con lo sponsor e con tutto il resto.
Possiamo trovare la libertà dall’auto-ossessione concentrandoci maggiormente sulle necessità altrui e meno sulle nostre: quando gli altri chiedono aiuto, noi lo possiamo offrire; quando il nuovo venuto ha bisogno di un passaggio per andare in riunione, noi glielo possiamo dare; quando gli amici si sentono soli, possiamo stare con loro. Quando ci sentiamo poco amati o ignorati, possiamo offrire a qualcun altro l’amore e l’attenzione di cui avremmo bisogno in quel momento. Dando, riceviamo sicuramente di più e questa è una promessa alla quale possiamo credere.
Solo per oggi
Condividerò il mondo con gli altri sapendo che sono tanto importanti quanto lo sono io. Nutrirò il mio spirito donandomi.