La malattia ci isolava dalla gente… Ostili, pieni di risentimento, egocentrici ed egoisti ci tagliavamo fuori dal mondo esterno.Testo Base pag. 4
La dipendenza è una malattia che porta all’isolamento, che ci emargina dalla società, dalla famiglia e da noi stessi. Ci siamo nascosti. Abbiamo mentito. Abbiamo guardato con disprezzo il modo di vivere degli altri, di certo al di là dalla nostra portata. Peggio ancora, ci siamo detti che non c’era niente di sbagliato in noi benché sapessimo di essere disperatamente malati. Il nostro contatto con il mondo e con la realtà stessa era interrotto. La nostra vita perdeva di significato e noi ci allontanavamo sempre di più dalla realtà.
Il programma di NA è fatto apposta per le persone come noi. Ci aiuta a riprendere contatto con la vita come la volevamo vivere, allontanandoci dal nostro isolamento. Smettiamo di mentire a noi stessi circa la nostra condizione; ammettiamo la nostra impotenza e l’ingovernabilità della nostra vita. Sviluppiamo la convinzione che la nostra vita può migliorare, che il recupero è possibile e che la felicità non è costantemente fuori della nostra portata. Diventiamo onesti, smettiamo di nasconderci; “ci mettiamo a nudo e diciamo la verità”, non importa quale. Mentre lo facciamo ristabiliamo i legami che connettono la nostra vita al mondo che ci circonda.
Noi dipendenti non abbiamo bisogno di vivere nell’isolamento. Lavorando i Dodici Passi possiamo ristabilire il collegamento con la vita.
Solo per oggi: Sono una parte della vita che si svolge intorno a me. Metterò in pratica il programma per rafforzare la connessione con il mio mondo.