Questo è un programma per imparare.Testo Base pag. 19
Apprendere durante il recupero è un duro lavoro. Le cose che abbiamo più bisogno di conoscere sono spesso le più dure da apprendere. Studiamo il recupero per prepararci alle esperienze che la vita ci proporrà. Quando ascoltiamo gli altri condividere durante le riunioni prendiamo mentalmente degli appunti cui possiamo fare riferimento in un secondo tempo. Per essere preparati studiamo i nostri appunti e la letteratura tra una “lezione” e l’altra. Proprio come gli studenti hanno la possibilità di dare prova della loro preparazione durante gli esami, così noi abbiamo la possibilità di mettere in pratica il nostro recupero durante i momenti di crisi.
Come sempre possiamo scegliere come avvicinarci alle sfide della vita. Possiamo esserne terrorizzati ed evitarle come minacce alla nostra serenità, oppure possiamo accettarle con gratitudine come un’occasione di crescita. Seguendo i principi che abbiamo appreso in recupero, le prove della vita ci danno maggior forza. Senza quelle sfide, in ogni caso, potremmo dimenticare quanto abbiamo imparato e cominciare a trovarci in una situazione di stallo. Queste sono opportunità che ci spingono a nuovi risvegli spirituali.
Troveremo che spesso, dopo ogni crisi, si verifica un momento di stasi che ci dà il tempo di abituarci alle nostre nuove capacità. Una volta compiuta una riflessione sull’esperienza fatta, siamo chiamati a condividere la conoscenza acquisita con qualcuno che sta studiando ciò che noi abbiamo appena appreso. Alla scuola del recupero siamo tutti sia insegnanti che studenti.
Solo per oggi: Sarò uno studente del recupero. Accoglierò volentieri le sfide confidando in quello che ho appreso e mi dedicherò a condividerlo con gli altri.