“Capiamo davvero che non abbiamo un reale controllo sulle droghe?”Testo Base pag. 22

All’inizio molti di noi possono aver pensato che il Primo Passo non richiede alcuna azione se non arrendersi e passare al Secondo Passo. In realtà il Primo Passo richiede azione!


L’azione che compiamo con il Primo Passo sarà evidente nel nostro modo di vivere, perfino dal nostro primo giorno di pulizia. Se crediamo davvero di essere impotenti nei confronti della nostra dipendenza, non sceglieremo di avere droghe intorno a noi. Il fatto di continuare a vivere con dei dipendenti attivi o di frequentarli può essere il segnale che abbiamo delle riserve nel nostro modo di fare il programma. La totale convinzione che il Primo Passo faccia per noi farà sì che sgombreremo le nostre case da tutte le sostanze e dagli strumenti necessari a usare.

Con il passare del tempo non solo continueremo con le azioni fondamentali, ma ne aggiungeremo altre al nostro repertorio del Primo Passo. Impareremo a percepire le sensazioni piuttosto che a controllarle. Smetteremo di provare a essere la nostra unica e sola guida del nostro percorso di recupero; cesserà l’auto-sponsorizzazione. Cominceremo a guardare sempre più a un Potere più grande di noi per la soddisfazione spirituale piuttosto che provare a riempire quel vuoto con qualcos’altro.

Arrendersi è solo l’inizio. Una volta che ci siamo arresi dobbiamo imparare a vivere nella pace che abbiamo trovato.


Solo per oggi: Compirò tutte le azioni necessarie per mettere in pratica il Primo Passo. Credo che faccia veramente per me