L’ultima cosa che ci aspettavamo era un risveglio dello spirito.Testo Base pag. 57


Ben pochi di noi sono arrivati alla loro prima riunione di NA desiderando ardentemente di fare il proprio inventario personale o credendo che esistesse un vuoto spirituale nelle loro anime. Non avevamo la minima idea di essere alla soglia di un viaggio che avrebbe risvegliato i nostri spiriti addormentati.

Come una fragorosa sveglia, il Primo Passo ci conduce alla semi-consapevolezza, anche se, a questo punto, potremmo non essere sicuri se vogliamo scendere dal letto o dormire ancora cinque minuti. La mano gentile che scuote la nostra schiena, quando applichiamo il Secondo e Terzo Passo ci induce ad alzarci, stirarci e sbadigliare. Dobbiamo stropicciarci gli occhi per scrivere il Quarto Passo e condividere il nostro Quinto Passo. Ma lavorando il Sesto, Settimo, Ottavo e Nono Passo, cominciamo a notare un’accelerazione del cammino e l’accenno di un sorriso sulle nostre labbra. Il nostro spirito canta sotto la doccia quando facciamo il Decimo e l’Undicesimo Passo. Dopodiché, pratichiamo il Dodicesimo Passo, lasciando casa in cerca di altri da risvegliare.

Non dobbiamo vivere il resto della nostra vita in un coma spirituale. Potremmo non volerci alzare il mattino presto ma, una volta usciti dal letto, di solito siamo contenti di averlo fatto.


Solo per oggi: Userò i Dodici Passi per risvegliare il mio spirito addormentato.