Quasi tutti non hanno problemi ad ammettere che la dipendenza si era trasformata in una forza distruttiva per la propria vita. I nostri più grandi sforzi diedero come risultato ancor più rovina e disperazione. A un certo punto ci siamo resi conto che avevamo bisogno dell’aiuto di un Potere più grande della dipendenza.Testo Base pag. 28


Molti di noi non hanno dubbi sul fatto che la nostra vita fosse solo distruzione. Accettare di soffrire di una malattia che si chiama dipendenza ci aiuta a identificare la fonte o la causa di tale distruzione. Possiamo individuare nella dipendenza il potere che ha causato devastazione nella nostra vita. Con il Primo Passo, ammettiamo che il potere distruttivo della dipendenza è più grande di noi. Siamo impotenti nei suoi confronti.

A questo punto, la nostra unica speranza è trovare un Potere più grande della nostra dipendenza, un Potere volto a preservare la vita, non a distruggerla. Non dobbiamo capirlo o dargli un nome, dobbiamo solo credere che tale Potere Superiore possa esistere. Credere che un Potere benevolo più forte della nostra dipendenza possa esistere ci dà abbastanza speranza per rimanere puliti, un giorno alla volta.


Solo per oggi: Credo che possa esistere un Potere più grande della mia dipendenza.