Uno sponsor non è necessariamente un amico, ma può essere qualcuno di cui ci fidiamo. Possiamo condividere col nostro sponsor cose che potremmo non sentirci di condividere in una riunione.“La funzione dello sponsor” documento Revisionato


Abbiamo chiesto a qualcuno di sponsorizzarci, e le ragioni per le quali lo abbiamo chiesto proprio a quella persona sono tante quanti i granelli di sabbia su una spiaggia. Forse lo abbiamo sentito condividere e ci è sembrato profondo o simpatico. Forse pensavamo che la sua auto fosse bellissima e abbiamo creduto che, lavorando lo stesso programma, avremmo potuto averne una uguale anche noi. O forse viviamo in una piccola città ed era l’unica persona con del tempo disponibile per aiutarci.

Quali che siano state le ragioni iniziali che ci hanno fatto scegliere lo sponsor, siamo sicuri che le ragioni per cui lo teniamo sono ben differenti. All’improvviso ci stupisce per delle introspezioni molto profonde, tanto da farci sospettare che sbirci il nostro Quarto Passo. O forse stiamo attraversando un periodo di crisi e la sua esperienza con lo stesso problema ci aiuta in un modo che non credevamo possibile. Lo chiamiamo quando soffriamo e lui riesce con una speciale combinazione di parole amorevoli a darci un genuino conforto.

Nessuno di questi pregevoli atti da parte del nostro sponsor è una semplice coincidenza. Semplicemente, ha percorso lo stesso cammino prima di noi. Un Potere Superiore ci ha fatto incontrare quella persona speciale nella nostra vita e noi siamo grati per la sua presenza.


Solo per oggi: Apprezzerò quella persona così speciale nella mia vita – il mio sponsor.