Nondimeno, ci saranno momenti in cui avremo veramente voglia di usare. Vogliamo scappare e ci sentiamo vigliacchi. Abbiamo bisogno che qualcuno ci ricordi da dove veniamo e che questa volta sarà ancora peggio. Questo è il momento in cui abbiamo maggior bisogno del programma.Testo Base pag. 92


Se prevediamo una ricaduta dovremmo ricordarci delle conseguenze peggiori del nostro uso. Per molti di noi tali conseguenze potrebbero comprendere gravi problemi medici, arresti o addirittura morte. Quanti di noi hanno conosciuto persone ricadute dopo molti anni di pulizia, che poi sono morte della loro malattia?

Ma c’è una morte che accompagna il ritorno alla dipendenza attiva che può essere peggiore della morte fisica. È la morte spirituale che sperimentiamo quando ci separiamo dal nostro Potere Superiore. Se usiamo, la relazione spirituale che abbiamo nutrito per anni si indebolirà, e forse scomparirà. Ci sentiremo soli per davvero.

Senza dubbio nel recupero ci sono dei periodi oscuri. C’è solo un mezzo per superare questi momenti difficili: la fede. Se siamo convinti che il nostro Potere Superiore è con noi, possiamo essere certi che tutto andrà per il meglio.

Non ha importanza quanto possiamo star male nel nostro recupero, una ricaduta non è mai la risposta. Insieme troviamo il recupero. Se rimaniamo puliti, il buio si dissolverà e troveremo un legame più profondo con il nostro Potere Superiore.


Solo per oggi: Ringrazio il mio Potere Superiore per il dono di NA. So che una ricaduta non è la via d’uscita. Qualsiasi prova mi si presenti, la affronterò insieme a Dio, così come io posso concepirlo.