Dobbiamo usare ciò che impariamo, altrimenti lo perderemo, indipendentemente da quanto siamo puliti.Testo Base pag. 96


Dopo un po’ di tempo di pulizia, alcuni di noi tendono a dimenticare qual è la nostra priorità più importante. Ogni tanto ci diciamo: “Dovrei andare a una riunione stasera. È da … che non ci vado”. Siamo stati presi da altre cose, importanti certo, ma non più della nostra partecipazione continua a Narcotici Anonimi.

Succede gradualmente: troviamo un lavoro; ci riuniamo con le nostre famiglie; abbiamo i figli da crescere, il cane è ammalato o iniziamo a frequentare dei corsi serali. La casa deve essere pulita; il prato deve essere falciato; dobbiamo lavorare fino a tardi; siamo stanchi, c’è un bello spettacolo a teatro stasera. E improvvisamente, ci rendiamo conto che non abbiamo chiamato il nostro sponsor, non siamo stati a una riunione, non abbiamo parlato con un nuovo venuto o addirittura con Dio da un bel po’ di tempo.

Che facciamo a questo punto? Beh, o rinnoviamo il nostro impegno con il recupero, o continuiamo a essere troppo indaffarati per recuperare, finché qualcosa accade e la nostra vita torna a essere ingovernabile. Che bella scelta! La cosa migliore è dedicare tutta la nostra energia a mantenere salde le fondamenta del recupero sulle quali sono costruite le nostre vite. Sono queste fondamenta a rendere possibile tutto il resto, e crolleranno sicuramente se siamo indaffarati con qualcos’altro.


Solo per oggi: Non posso permettermi di essere troppo indaffarato per recuperare. Oggi, farò qualcosa per sostenere il mio recupero.